Poi un giorno, nel 2009, vedemmo un annuncio online che cambiò totalmente le nostre vite:
"Erboristeria in vendita a Binasco".
Era proprio il paesino dove, da poco, eravamo andati a convivere: un’incredibile coincidenza o, forse, un segno del destino.
Decidemmo di comune accordo di andarlo a vedere.
Il locale era piccolo, sporco e trascurato; la cifra che chiedeva, assurda.
Malgrado ciò, mi sentii pervadere da un’emozione grandissima e mi immaginai al bancone a consigliare clienti con erbe e rimedi naturali.
Non dormii per alcuni giorni e poi, spinta anche da Maurizio che mi appoggiava totalmente, decisi di lasciare il posto fisso a tempo indeterminato per inseguire un sogno.
Quell'anno avevamo già programmato il nostro matrimonio e il viaggio di nozze negli Stati Uniti.
Ci siamo sposati ovviamente, ma abbiamo rinunciato agli States:
Il nostro sogno era più grande: trasformare quel negozietto fatiscente in un gioiellino.
E così è stato.