Mimosa: la pianta della donna e della pelle
L'estratto di cui vi parlo oggi è conosciuto da pochi in campo cosmetico ma è molto utilizzato in campo medico. Il suo nome tecnico è "MIMOSA TENUIFLORA BARK EXTRACT" detta anche "albero della pelle".
Si tratta della corteccia dell'albero di mimosa i cui effetti benefici sulla pelle erano noti già ai guaritori Maya nel X secolo per ricostituire le lesioni cutanee. La scoperta di queste proprietà fu molto utile nel 1984 quando in Messico esplose una centrale nucleare che provocò 3000 ustionati gravi. A causa della carenza di farmaci, la Croce rossa suggerì di utilizzare la corteccia di questo albero direttamente sulle piaghe. I risultati furono sbalorditivi: una prima cicatrizzazione sui grandi ustionati avvenne dopo circa 15 giorni, al termine di un ciclo di 90 giorni, la pelle si era ricostruita con materiale cellulare e sistema pilifero. Da allora è diventato un principio attivo utilizzato in dermocosmetica per le sue proprietà rigeneranti e cicatrizzanti.
La particolarità di questo estratto non finisce qui: stimolando al rigenerazione cellulare agisce anche sulla stimolazione dermica, sembra addirittura che contenga sostanze neuro attive con effetti di attenuazione del dolore. Contiene flavonoidi, tannini, oligoelementi e saponine che riducono le infiammazioni, attivano la circolazione sanguigna e riducono la permeabilità dei capillari favorendo lo scambio tra sangue e tessuti. È risultato utile anche per ostacolare la demolizione dell'acido ialuronico aiutando la pelle a rimanere tonica ed elastica ed è un ottimo antiossidante.
Utile quindi per:
- cicatrici anche a acne
- aiutare la rimarginazione di piaghe ustioni
- riparazione delle lesioni
- infiammazioni
- rughe anche profonde
- piccoli tagli
- psoriasi e dermatiti
- herpes
Questo splendido e preziosissimo attivo lo trovate nel miracoloso OLIO KING: una vera bacchetta magica per tutti i problemi di pelle.